C.E.G.A. è un’azienda specializzata nella lavorazione professionale di marmi e travertino, ovvero materiali che costituiscono la base delle costruzioni che rappresentano la grandezza di Roma. Il Colosseo, il Teatro Marcello, la Fontana di Trevi, il Colonnato di S. Pietro, la Basilica di Santa Maria Maggiore, le Fontane del Bernini, gli Archi Trionfali, le Chiese Barocche e i Palazzi Imperiali sono solo alcuni degli innumerevoli monumenti che gli antichi romani crearono con il travertino, materiale apprezzato e utilizzato anche in epoche più recenti, sia in architettura moderna che classica. Nella capitale, infatti, il travertino ha avuto il suo meritato ruolo di prezioso materiale da costruzione ornamentale per il Palazzo di Giustizia, la Città Universitaria, il Palazzo della Civiltà e del Lavoro, lo Stadio Olimpico, la Moschea in Roma.
C.E.G.A., come detto, è un’azienda di Bagni di Tivoli specializzata nella lavorazione del marmo e affini per conto di marmisti e grossisti. Da oltre 30 anni si occupa della lavorazione del travertino romano avvalendosi di tecnologie di ultima generazione. Roccia di straordinaria bellezza e varietà, il travertino romano è una tipologia di marmo unica nel suo genere, scelta da millenni come importante materiale da costruzione: è stata utilizzata per dar vita al Colosseo e a importanti opere architettoniche nella provincia di Roma.
Il travertino romano è infatti una pietra naturale che appartiene alla categoria delle rocce sedimentarie di tipo calcareo per le incrostazioni da acque dolci calcarifere ai margini delle sorgenti, presso le cascate e nel fondo stesso dei bacini situati al limite delle zone vulcaniche ed in vicinanza di emanazione di gas solfidrici.
I migliori giacimenti di travertino presenti nel nostro paese si trovano nei territori laziali e con particolare e meritato orgoglio si è distinto il bacino estrattivo di Tivoli – Guidonia dove, sin dal III secolo a.C., la coltivazione delle numerose cave a cielo aperto è stata apprezzata per la grande quantità di travertino presente al loro interno.
Vi sono diverse cave anche in Umbria, nelle Marche e in Toscana: non a caso, gli Etruschi si servirono del travertino per realizzare mura, porte di città, cippi e urne cinerarie. Ma l’evidenza che il travertino fu largamente ed egregiamente utilizzato sin dall’antichità si ha soprattutto per le famosissime opere scultoree e architettoniche di inestimabile rilievo storico e valore artistico che ancora oggi ne testimoniano la grande diffusione e l’estrema resistenza agli agenti atmosferici: quelle dell’epoca dell’Antica Roma.